La sicurezza nel mondo del lavoro, prima di essere un obbligo per dirigenti e dipendenti è un vero e proprio diritto. Chiunque lavori in una azienda è giusto che conosca a pieno tutti i rischi della propria mansione cosi da poter evitare gli incidenti sul lavoro, soprattutto quelli fatali. In Italia purtroppo la sicurezza sul lavoro è un problema serio, e ogni anno ci sono migliaia di morti. Proprio per questo è importante sapere le nozioni indispensabili per la giusta conoscenza delle finalità e degli obblighi di legge in tema di sicurezza sul lavoro.
Cos’è la sicurezza sul lavoro e perché è molto importante?
Quando parliamo di sicurezza sul lavoro si fa riferimento ad un insieme di comportamenti ed azioni che sono finalizzati a assicurare la sicurezza totale di ogni lavoratore e di tutto il personale di una ditta. Tra tutte le azioni, quella più importante è la prevenzione del rischio. E’ molto importante per esempio, richiedere un check-up per aver la piena consapevolezza del livello di sicurezza in azienda.
Lo scopo della sicurezza sul lavoro è: individuare i motivi e le cause dei rischi aziendali, ridurre il rischio stesso e monitorare in modo costante le adeguate misure di prevenzione.
Le leggi e l’obbligatorietà della sicurezza sul lavoro
La sicurezza sul lavoro è obbligatoria e normata. Le aziende, i responsabili ed i consulenti nell’ambito di prevenzione e sicurezza sul lavoro fanno riferimento al D.lgs. 81/2008, noto anche col nome di “testo unico sicurezza sul lavoro”, del 2008. Si tratta di un decreto chiaro e completo, che specifica gli obblighi ed i doveri di tutti in ambito di sicurezza sul lavoro.
Come si garantisce la sicurezza sul lavoro: la formazione
Il tema della sicurezza è di estrema importanza, infatti ci sono vere e proprie lezioni che fanno parte di cicli di formazioni dei dipendenti e dei dirigenti delle aziende. Le leggi e gli accordi Stato-Regione susseguiti nel tempo fanno riferimento anche e soprattutto a quei corsi di formazione che mirano a garantire la sicurezza nel mondo del lavoro. I corsi di formazione, obbligatori, si dividono in due categorie: categoria generale (riguarda tutti e, una volta conseguito, vale per sempre) e categoria specifica (è diverso da azienda ad azienda e da mansione a mansione, e richiede aggiornamenti quinquennali). Ovviamente è giusto sottolineare, che per una migliore formazione va scelta con estrema cura l’ente formativo, cosi da evitare spiacevoli sorprese.
FONTE: ILQUOTIDIANODELLASICUREZZA.COM
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