Dopo le brutte notizie arrivate per i primi sette mesi del 2020 con le denunce di infortuni sul lavoro in aumento, arrivano delle notizie meno cattive per quanto riguarda il mese di luglio. Infatti secondo quanto rivelato dall’istituto, le denunce sono state 288.873, in diminuzione di circa 90mila casi rispetto alle 378.671 dei primi sette mesi del 2019 (-23,7%).
Ovviamente questo calo va attributo soprattutto allo stop forzato avuto nel mese di marzo e maggio per il contenimento dell’epidemia da Coronavirus e delle difficoltà incontrate dalle imprese nel riprendere la produzione a pieno regime nel periodo post-lockdown. Il calo maggiore si è registrato soprattutto nel mese di maggio, dove le denunce si sono dimezzate.
FONTE: INAIL.IT
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