Il 31 agosto, l’INAIL ha pubblicato le denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale da gennaio a luglio che sono state 716. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, i casi sono in aumento di 117 rispetto ai 599 registrati nello stesso periodo del 2019 (+19,5%). In aumento le morti avvenuti in occasione di lavoro che sono aumentati da 432 a 603 (+39,6%).
Dall’analisi territoriale emerge un calo nelle isole ((da 58 a 46). Il Nord-Ovest si contraddistingue, invece, per un incremento di 112 casi mortali (da 153 a 265), il centro invece vede una crescita di otto casi (da 120 a 128) il sud in aumento di sette (da 134 a 141) e il Nord-Est due in più (da 134 a 136).
E’ giusto ricordare che l’incremento è influenzato dal numero dei decessi avvenuti e protocollati al 31 luglio 2020 a causa dell’infezione da Covid-19 in ambito lavorativo.
FONTE: ANSA.IT
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