L’Inail e il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco hanno realizzato in collaborazione un documento contenente linee guida per la gestione del rischio di incendio nel settore edilizio, uno degli ambiti in cui la sicurezza dei lavoratori risulta maggiormente minacciata.
Il testo comprende informazioni relative all’individuazione delle possibili cause di incendio ed esplosione e sulle misure di prevenzione da adottare, soffermandosi su alcune attività a rischio specifico di incendio, spesso presenti nei cantieri: depositi di carta e cartoni e accumuli di legnami.
Per quel che riguarda carta e cartoni, nel documento di prevenzione incendi, vengono indicate le azioni che il datore può avviare per tutelare l’incolumità dei lavoratori e proteggere i beni dal rischio di incendio nel caso in cui il materiale si trovi all’aperto o all’interno di locali.
Nello specifico i depositi collocati all’esterno devono essere posti a distanza di sicurezza rispetto ad altre attività che potrebbero prevedere il rischio di incendio, inoltre le aree di deposito devono essere protette e il materiale frazionato per ridurre le possibilità che scoppi un incendio, separando un deposito dall’altro con degli spazi abbastanza ampi da garantire la viabilità.
Anche i depositi di legnami all’aperto, materiale combustibile, vanno protetti dagli agenti atmosferici e separate mantenendo distanze di sicurezza.
Infine, il rischio incendio deve sempre essere valutato dal datore di lavoro, mettendo in atto misure adeguate previste dal sistema di gestione della sicurezza, per esempio: segnaletica conforme al d.lgs.81/08 e vie di evacuazione sgombre per favorire l’uscita dei lavoratori.
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