Il premier Giuseppe Conte questa mattina ha parlato per circa 55 minuti in aula alla Camera della crisi in corso, dichiarando che la crisi aperta da Italia Viva è priva di fondamento e ha confessato il suo disagio per quanto accaduto.
Durante il suo intervento alla Camera il presidente del Consiglio ha di fatto chiarito che intende risolvere la crisi politica chiedendo la reale sussistenza di una nuova maggioranza. Conte ha chiesto “un appoggio limpido, trasparente, che si basi sulla forza, sulla nitidezza della proposta. Aiutateci a ripartire con la massima celerità, a rimarginare la ferita che la crisi ha prodotto nel patto di fiducia instaurato con i cittadini”. Durante il suo intervento, il presidente ha fatto riferimento a “una riforma elettorale di stampo proporzionale”.
Conte si è anche rivolto direttamente ai deputati dell’opposizione riconoscendo il contributo dato al governo per “affrontare alcuni passaggi politici”.
Inoltre il Premier ha fatto capire che non si può cancellare quanto fatto, e quindi non intende ricucire con Matteo Renzi ma di voler voltare pagina aprendo alla maggioranza ai “volenterosi” che hanno “a cuore il destino dell’Italia”. Infine ha rivelato che lascerà la delega ai servizi segreti, che ricordiamo è stata una delle tante cause che ha portato il leader di Italia Viva ad aprire la crisi di Governo.
FONTE: ANSA.IT
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