Il primo scoglio per il Governo è stato superato. Ieri sera, poco dopo le 21, il premier Conte ha avuto la fiducia alla Camera con 321 a favore, 259 contrari e 27 astenuti. Votano sì cinque deputati ex M5S, il dissidente sempre 5S Andrea Colletti e l’azzurra Renata Polverini. Ventisette gli astenuti, 259 i voti contrari.
Ma la prova del nove sarà quella che si giocherà oggi al Senato, dove al momento sembra che il Governo non abbia i numeri per continuare. Ovviamente le sorprese sono dietro l’angolo, e non si può escludere che alla fine Conte avrà la fiducia anche a Palazzo Madama.
Ricordiamo che serviranno 161 voti a favore per avere la maggioranza, al momento sembra che l’esecutivo possa contare su 155, mancherebbero 6 voti, che potrebbero arrivare dai banchi dell’opposizione oppure dagli indecisi del gruppo misto.
Italia Viva il partito di Renzi, ovvero il “padre” di questa crisi, secondo voci di corridoio ha la scelto di astenersi anche al Senato, cosi come fatto alla Camera.
FONTE: ANSA.IT
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