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71° anniversario Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro

Domenica 10 ottobre è stata celebrata la 71esima giornata per le vittime del lavoro. Mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Fu con questo spirito che settantuno anni fa, nel 1950, venne istituita la Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro.

Dopo oltre 70 anni, molto è stato fatto ma non ancora abbastanza, considerate le tante vittime che ogni anno purtroppo si registrano sui luoghi di lavoro. Anche nel 2021 si registrano dei numeri preoccupanti, nel periodo tra gennaio-agosto, sono in aumento le denunce per infortunio sul lavoro 349.449, un calo di quelle mortali e una risalita delle malattie professionali rispetto allo stesso periodo del 2020.

Il presidente Sergio Mattarella ha voluto rilasciare un messaggio: “Una ferita sociale che non trova soluzione, ma purtroppo è sempre in aumento e diventa lacerante ogni volta che si apprendono, come in queste ultime settimane, quotidiani e drammatici aggiornamenti di incidenti avvenuti. Le tragedia al quale stiamo assistendo senza tregua sono intollerabili e devono trovare una fine, rafforzando la cultura della legalità e della prevenzione“.

Anche il presidente di OPN ITALIA LAVORO Michele Antonio Eramo ha dichiarato di tenere alta la concentrazione: “Sappiamo benissimo che il dramma degli infortuni sul lavoro è una piaga del nostro Paese, proprio per questo dobbiamo tenere alta la concentrazione e cercare di attuare quei miglioramenti che servono per cercare di arginare quanto possibile questo problema. Da parte nostra come sempre, cercheremo di lavorare al meglio, per aumentare la cultura e la prevenzione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro“.

 

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