Lo “Sblocca Cantieri” si è effettivamente sbloccato. Il decreto legge è stato approvato dalla Camera con 259 voti favorevoli. I contrari sono stati 75, gli astenuti invece 45. Il dl ottiene così il via libera definitivo del Parlamento. Adesso manca solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, dopodiché il decreto diventerà legge.
Lo “Sblocca Cantieri” porta con sé la riforma del Codice degli appalti, commissari straordinari per le opere prioritarie, nuovi aiuti alle zone colpite dai terremoti degli ultimi anni e telecamere negli asili e nelle strutture per anziani. Ecco alcune novità:
Nuova soglia subappalto
L’affidamento del subappalto non potrà superare il 40% dell’importo complessivo del contratto di lavori. Nel testo originario era previsto al 50% ma è stato abbassato (nel Codice degli appalti era al 30%).
I Comuni potranno fare le gare
Sospeso fino al 20 dicembre 2020 l’obbligo per i Comuni non capoluogo di fare gare attraverso le stazioni appaltanti.
Estensione per l’appalto integrato
Congelato per due anni il divieto del ricorso all’affidamento congiunto della progettazione e dell’esecuzione dei lavori.
Importi affidamento lavori
Tra i 40 e i 150 mila euro è previsto un affidamento diretto previa consultazione di tre operatori. Tra i 150 mila e i 350 si prevede una procedura negoziata con la consultazione di almeno 10 operatori, che diventano 15 fino a un milione.
“Scudo” per revoca concessioni
La firma dei funzionari pubblici all’eventuale cessazione anticipata di una concessione autostradale passa attraverso il vaglio della Corte dei conti, in modo da escludere la colpa grave del dirigente.
I Commissari
Arrivano i commissari straordinari per il completamento del Mose e per il Gran Sasso. In generale è previsto che per gli interventi infrastrutturali ritenuti prioritari il governo possa nominare uno o più commissari straordinari che potranno agire in deroga alla legge in materia di contratti pubblici.
Telecamere in asili
Fondo di 160 milioni per l’installazione di telecamere nelle scuole dell’infanzia statali e paritarie e nelle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali.
La messa in sicurezza
Spostato dal 15 maggio al 10 luglio il termine per iniziare l’esecuzione dei lavori per i piccoli comuni che abbiano avviato la progettazione per gli investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici.
“Italia infrastrutture”
Per garantire la cantierizzazione celere delle opere pubbliche arriva dal primo settembre 2019 una società ad hoc con capitale sociale di 10 milioni di euro.
Le zone sismiche
La denuncia dei materiali e sistemi costruttivi utilizzati dal costruttore allo sportello unico puo’ avvenire anche tramite Pec. Inoltre il Mit può autorizzare altri laboratori, oltre quelli ufficiali, per prove e controlli sui materiali.
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