Saranno gli over 65 i più colpiti dal provvedimento del governo. Ma questa fetta di popolazione è anche quella che effettua il maggior numero di transazioni pro capite. E lo fa, quasi nel 90% dei casi, affidandosi al vecchio contante.
Ci sono alcuni dati che smentiscono la voci che vogliono l’Italia pecora nera nella classifica dei Paesi che usano più contante. Se la media europea è di 117 transazioni pro capite annue, l’Italia è più o meno a metà graduatoria con 55,9.
Inoltre l’Italia è un Paese i cui nel 2018 sono state registrare 28,3 milioni di carte di credito, in crescita rispetto ai 23,4 milioni del 2017, le quali hanno totalizzato operazioni per un valore complessivo di 80,3 miliardi di euro (l’anno precedente eravamo fermi a 65,8).
FONTE: LAREPUBBLICA.IT
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